ROCCASECCA SCONFITTO A MONTE SAN BIAGIO. DUE RIGORI NEL FINALE CONCESSI ALLA SQUADRA DI CASA. LA RABBIA DEI DIRIGENTI ROCCASECCANI: “SE VOGLIONO FARCI RETROCEDERE CE LO DICANO"

Donato Grimaldi (area stampa ASD. Roccasecca)

Roccasecca – La locale squadra di calcio torna sconfitta per tre reti ad una dalla difficilissima trasferta di Monte San Biagio ma la dirigenza del sodalizio roccaseccano grida allo scandalo per due rigori concessi alla formazione pontina nel finale. Il Roccasecca di mister Adinolfi, passa in vantaggio, poi subisce il pareggio, tiene bene il campo per ottanta minuti, ma quando stava per portare a casa un risultato utile arriva la “pietra dello scandalo” due rigori, uno dietro l’altro, concessi al Monte San Biagio. Fanno sentire tutto il loro disappunto il dirigenti del sodalizio roccaseccano. “Una squadra forte come il Monte San Biagio – hanno dichiarato in coro i quadri dirigenziali del Roccasecca – non ha bisogno di regali. Noi abbiamo fatto la nostra onesta partita, il pareggio sarebbe stato giustissimo, ma nel finale l’arbitro ha decretato due rigori inesistenti, il primo segnalato da uno degli assistenti. Siamo rimasti esterefatti da queste ingiustizie”. “In settimana – hanno aggiunto i dirigenti – ci recheremo a Roma nelle sedi competenti per far sentire tutta la nostra rabbia. Abbiamo detto chiaramente al direttore di gara, se volete farci retrocedere ditecelo”. Insomma una squadra che deve salvarsi oltre a lottare contro gli avversari si trova costretta a dover subire anche le ingiustizie arbitrali. Con i tre punti conquistati il Monte San Biagio centra l’ottavo risultato utile consecutivo e mantiene il terzo posto della graduatoria in solitudine con soli due punti di ritardo rispetto alla vetta della classifica. Ma come detto il Roccasecca ha contestato l’arbitro per i due rigori concessi al team pontino negli ultimi minuti di gara.

.